TOUR: AD AVORIAZ I PRIMI VERDETTI, SCHLECK C’E’, LANCE NO

Andy Schleck vince la prima vera tappa di montagna del Tour, mentre è notte fonda per Lance Armstrong. Maglia Gialla a Cadel Evans

Andy SchleckDopo l’antipasto di ieri, il Tour de France affronta nella tappa odierna il suo primo arrivo in salita: si giunge a Morzine-Avoriaz, sulla montagna che in passato ha visto trionfare gente come Lucien Van Impe, Bernard Hinault e Piotr Ugrumov, al termine di 189 km senza un metro di pianura, con due salite di quarta categoria, una di terza e il Col de la Ramaz (prima categoria), oltre all’ascesa finale.

Sin dai primissimi chilometri molti corridori cercano di portar via la fuga buona, ma oggi si fa più fatica rispetto agli altri giorni: infatti, nonostante alcune cadute nei primi chilometri (tra i corridori coinvolti anche Cadel Evans),  i primi attaccanti vengono ripresi immediatamente, e solamente nella discesa del Petit Joux, la prima asperità di giornata, sette atleti riescono a fare il vuoto. Il primo a partire è Mario Aerts (Omega Pharma-Lotto), esperto passista belga, già vincitore di una Freccia Vallone; lo seguono Imanol Erviti (Caisse d’Epargne), navarro già all’attacco nelle prime tappe; Koos Moerenhout (Rabobank), trentasettenne olandese campione nazionale nel 2007 e nel 2009; Christophe Riblon (Ag2r-La Mondiale), pistard francese; Benoit Vaugrenard (Française des Jeux), ventottenne passista-scalatore; e infine la coppia in forza alla Cofidis composta da Amaël Moinard e Sébastien Minard. Sulla Ramaz, quando il vantaggio dei fuggitivi si aggira ancora sui 3’30’’, restano davanti solo Moerenhout, Aerts e Moinard, mentre gli altri cedono di netto. E sul primo vero colle di questo Tour, c’è anche la prima vera sorpresa: infatti, Lance Armstrong (Team RadioShack), forse complice anche una dolorosa caduta poco prima dell’ascesa, si stacca dal gruppo di Contador, Basso e gli altri “big” di classifica, e, scortato fedelmente da Janez Brajkovic, perde svariati minuti e con essi le sue chance di vincere la sua ottava Grande Boucle.

Sull’ultima salita gli Astana fanno un ritmo infernale, riagganciando gli ultimi fuggitivi ai meno 5 grazie alle trenate di Tiralongo, Vinokourov e Navarro. Quando si sposta anche quest’ultimo,  pare che Contador sia prossimo all’attacco ma in realtà, per un paio di chilometri, ci sono solo tentativi poco decisi da parte di Gesink, ben rintuzzati dagli altri favoriti: si stacca solamente il britannico Bradley Wiggins, con lo stesso Basso che sembra più volte vicino a mollare, ma alla fine chiuderà con i migliori. Lo scatto decisivo, per quanto non possa ovviamente creare grandi distacchi, lo fanno Andy Schleck (Saxo Bank) e Samuel Sánchez (Euskaltel-Euskadi), che guadagnano una manciata di secondi sul gruppetto: il lussemburghese ha la meglio nello sprint a due, vincendo la sua prima tappa al Tour de France. Venticinque anni, già a podio sia al Giro che al Tour, il fratello di Frank sembra avere trovato la mentalità giusta per imporsi definitivamente a questi livelli, ma ovviamente saranno i Pirenei i giudici finali sulle sue possibilità. La maglia gialla, complice il crollo preventivato di Chavanel, passa sulle spalle del campione del mondo Cadel Evans. Per la cronaca, Armstrong arriva proprio insieme all’ormai ex leader della corsa, a quasi 12’ dal vincitore.

Domani la Grande Boucle godrà del primo giorno di riposo: si riprenderà martedì col traguardo a Saint Jean de Maurienne, dopo quattro salite molto impegnative, comunque lontane dalla conclusione.

Domenica 11 luglio 2010
Tour de France, ottava tappa
Station des Rousses – Morzine-Avoriaz (189 km)

ORDINE D’ARRIVO:

Ciclista Squadra Tempo
1. Andy SCHLECK Saxo Bank 4h54’11”
(media 38,5 km/h)
2. Samuel SÁNCHEZ
Euskaltel-Euskadi stesso tempo
3. Robert GESINK
Rabobank a 10″
4. Roman KREUZIGER
Liquigas-Doimo stesso tempo
5. Alberto CONTADOR Astana stesso tempo

9. Ivan BASSO Liquigas-Doimo stesso tempo

CLASSIFICA GENERALE:

Ciclista Squadra Tempo
1. Cadel EVANS
BMC 37h57’09”
2. Andy SCHLECK Saxo Bank a 20″
3. Alberto CONTADOR
Astana a 1’01”
13. Ivan BASSO
Liquigas Doimo a 2’41”

MAGLIA VERDE (punti):

Ciclista Squadra Punti
1. Thor HUSHOVD Cérvelo 118
2. Alessandro PETACCHI Lampre-Farnese Vini
114
3. Robbie MCEWEN
Team Katusha 105

MAGLIA A POIS (montagna):

Ciclista Squadra Punti
1. Jérôme PINEAU Quick Step 44
2. Sylvain CHAVANEL
Quick Step 36
3. Andy SCHLECK
Saxo Bank 30

MAGLIA BIANCA (giovani):

Ciclista Squadra Tempo
1. Andy SCHLECK
Saxo Bank 37h57’29”
2. Roman KREUZIGER
Liquigas Doimo a 1’25”
3. Robert GESINK
Rabobank a 2’17”

Marco Regazzoni