VOLLEY: TUTTO SECONDO PRONOSTICO, FINALE WORLD LEAGUE TRA BRASILE E RUSSIA

Daniele BagnoliErano le favorite, avevano vinto i rispettivi gironcini, questa notte si sfideranno per la World League strizzando l’occhio a quel milione di dollari in palio per il vincitore che mette davvero l’acquolina in bocca. Russia e Brasile hanno dimostrato di essere le squadre più forti e più in forma in questo momento, pur avendo due stili di gioco completamente diversi. Tutto fisico e potenza la Russia che può contare sulla coppia di centrali (Muserskiy – Volkov) più forte in circolazione e su un’ottima diagonale palleggio/opposto formata dal talentuoso Grankin e dalla macchina da punti Mikhaylov. Molto più estroso e fantasioso, come da tradizione, il Brasile squadra capace di incroci e giocate davvero spettacolari. Nonostante i successi però non sembra che i brasiliani abbiano ancora trovato un’identità ben precisa. Poco male visto che il maggior difetto dei carioca sembra essere l’abbondanza, basti citare il fatto che il capitano Giba, uno dei giocatori più forti al mondo, parte spesso dalla panchina e contro Cuba non ha messo nemmeno piede in campo. Manca forse un vero leader ma Vissotto, Dante e Endres rappresentano la crème de la crème della pallavolo mondiale.

I brasiliani, campioni in carica, sono i favoriti d’obbligo tuttavia se dovessi sbilanciarmi scommetterei sulla Russia apparsa davvero rigenerata dalla cura Bagnoli.

Nelle semifinali la Russia si è sbarazzata facilmente della Serbia, rimasta in partita solo nel primo set, mentre i brasiliani hanno sofferto maggiormente con i forti cubani cedendo il primo set. Favoriti dai molti errori dei caraibici i carioca hanno però poi vinto i successivi tre set. Da sottolineare la prova di Dante apparso fino a ieri un po’ in ombra.

Sabato 24 luglio 2010
RUSSIA SERBIA 3 – 0
(26-24; 25-15; 25-20)
Cordoba (ARG)

RUSSIA: Khtey 8, Grankin 2, Biryukov 5, Muserskiy 11, Volkov 12, Mikhaylov 21, Komarov (L). (Poltavskiy, Krasikov 1, Kazakov (C), Yanutov n.e., Makarov.)

SERBIA: Kovacevic 2, Petkovic, Stankovic 6, Nikic 7, Starovic 8, Podrascanin 6, Rosic (L). (Janic (C) 6, Terzic, Mitic 1, Dokic, Petrovic 1.)

Sabato 24 luglio 2010
BRASILE CUBA 3 – 1
(21-25; 25-19; 25-21; 25-20)
Cordoba (ARG)

BRASILE: Rezende Bruno Mossa 1, Vissotto Neves Leandro 10, Endres 12, Santana Rodrigo 5, Saatkamp Lucas 3, Amaral Dante Guimaraes 16, Da Silva Pedreira Junior Mario (L). (Dos Santos Jr. Sidnei, Godoy Filho Gilberto (C) n.e., Fabricio Nery Lopes Theo 9, Alves Thiago Soares 1, Muragati Yared Marlon 2.)

CUBA: Leon 10, Leal 10, Gutierrez (L) Camejo 7, Simón (C) 9, Hierrezuelo 1, Hernandez 11. (Leyva, Cepeda 3, Bell n.e., Mesa n.e., Díaz.)

Nicola Sbetti

CHIUSO IL VOLLEY MERCATO: IL PUNTO

Si è chiuso il Volley Mercato: il punto della situazione sui roster delle squadre di A1 mentre è ancora possibile l’acquisto di giocatori che militano all’estero

Aleksandr VolkovSi è chiuso mercoledì il mercato per i giocatori che già militano nel nostro campionato che resta però ancora aperto per i giocatori provenienti da campionati esteri e per gli italiani non tesserati. Facciamo il punto della situazione.

CASTELLANA GROTTA: Sestetto completamente rinnovato per la matricola pugliese. Confermato solo l’allenatore Lattari. Il reparto dei centrali con Rak e Cozzi è di assoluta qualità ma sono anche molte le scommesse: la regia affidata al giovane Falaschi (classe 1987), l’opposto Milushev e lo schiacciatore Dvoranen.

CUNEO: Squadra che vince non si cambia, casomai si rafforza e allora ecco Volkov. Con il centralone russo di due metri e dieci Cuneo potrà fare un’ulteriore salto di qualità. L’innesto dell’ex Dinamo Mosca è stato possibile perché ora Wijsmans sarà considerato italiano a tutti gli effetti.

FORLÌ: Ennesima rivoluzione in terra Romagna. Confermati solamente allenatore e libero. Si ripartirà quindi dalla diagonale Saitta – Falasca, dall’esperienza di Vigor Bovolenta. Oivanen, Diachov e il croato Kovacevic completano un sestetto tutto nuovo che faticherà non poco a trovare la giusta amalgama.

LATINA: Diagonale nuova di zecca per la compagine laziale. Sottile in palleggio e il nazionale serbo Starovic come martello. L’ex centrale di Treviso Khout e lo schiacciatore serbo Kovacevic completano l’importante campagna acquisti della squadra di Medei.

MACERATA: Confermata la coppia serba di centrali, la diagonale Vermiglio – Omrcen e Paparoni come libero, in banda l’importante innesto di Savani che farà coppia con Martino compensa le partenze di Cisolla ma soprattutto di Swiderski.

MODENA: C’era aria di grandi rivoluzioni a Modean. Alla fine alla corte di Silvano Prandi è arrivato un solo grande inserimento: lo schiacciatore russo Yuri Berezhko. Non è detto che sia poi un male.

MONZA: Più che i nuovi acquisti, (il centrale finlandese Shumov e lo schiacciatore statunitense Rooney) contano le conferme (Travica, Gavotto, Buti). Il grande successo però è stato quello di mantenere in vita e competitiva la squadra malgrado i problemi economici.

PERUGIA: Problemi economici e rinnovamento totale anche a Perugia. Si partirà quindi dalla diagonale teutonico – carioca Steuerwald – Dias, dai due centrali veneti Cester e Braga e dagli schiacciatori Schwarz e Nikic e dal libero Giovi. Trovare l’alchimia giusta non sarà facile così come non sarà affatto facile concludere la regular season nella parte sinistra della classifica.

PIACENZA: Fra le tante partenze, da Meoni a Marshall l’unica conferma, oltre a coach Lorenzetti, è stata Zlatanov. Le novità rispondono ai nomi del palleggiatore cubano Gonzalez , dell’opposto svedese Nilsson, dei centrali Holt e Tencati e dello schiacciatore Popp. Grosse attese anche per il libero della nazionale Marra, chiamato alla sua prima stagione in una squadra di vertice.

ROMA: Mix di esperienza e gioventù per l’ambiziosa squadra di Giani. Sono arrivati da Macerata i veterani Cisolla, Lebl e Corsano ma anche la giovanissima promessa argentina Uriarte (classe 1990).

TRENTO: Un solo cambiamento per la squadra di Stoytchev via Vissotto (in rotta con la società) dentro l’ex Perugia Stokr anche se è ipotizzabile che Sokolov avrà sicuramente grande spazio. D’altronde anche quest’anno Trento giocherà quasi 60 partite e la panchina lunga non potrà certo nuocere.

TREVISO: Il ritorno del palleggiatore Pujol e dello schiacciatore Kovar, assieme all’innesto dell’ex piacentino Bjelica rappresentano le novità di una Sisley in cerca di rivincita affidata alle cure del confermato coach Roberto Piazza.

VERONA: Il nuovo palleggiatore, un certo Marco Meoni , è la ciliegina sulla torta della nuova squadra di coach Bagnoli. Nuovi i due centrali Pajenk e Brunner, i due schiacciatori, Urnaut e Herpe e anche il libero Smerilli. Confermato l’opposto della nazionale Lasko.

VIBO VALENTIA: L’innesto di Coscione e la conferma di Simeonov garantiscono una diagonale palleggio-opposto di qualità ma molto dovranno fare anche gli schiacciatori Anderson e Ananiev, altrimenti per gli uomini del neocoach Di Pinto sarà un’altra stagione al di sotto delle ambizioni.

Nicola Sbetti