LA GERMANIA PUNISCE MARADONA E VOLA IN SEMIFINALE

La Germania umilia l’Argentina di Maradona ed applica anche ai sudamericani la legge del quattro che gìà aveva riservato all’Inghilterra.

L'esultanza di Friedrich
Foto: Ansa.it

Finisce anche l’avventura dell’Argentina di Diego Maradona, umiliata a Cape Town dalla giovane Germania che sta sorprendendo partita dopo partita critici ed appassionati che alla vigilia dei Mondiali non la vedevano nel ruolo di protagonista.

L’assenza di Ballack, che poteva essere alla partenza di quest’avventura sudafricana un alibi, si è trasformata nella molla che ha permesso a Joachim Löw di impostare una squadra giovane e compatta con delle grandi individualità come Özil e Müller a innescare i terminali Klose e Podolski. Una esitazione con la Serbia nel girone e poi la gioiosa macchina da guerra tedesca si è messa in moto: quattro reti all’Inghilterra e quattro reti oggi contro l’Argentina.

La squadra di Maradona non ha potuto giocare la partita che aveva disegnato: uscita dagli spogliatoi senza gli occhi di tigre – forse un peccato di presunzione – è stata punita dopo 4′ da Müller (a proposito la squalifica che seguirà il cartellino giallo di oggi priva la semifinale di un protagonista) alla prima disattenzione difensiva e ha dovuto inseguire senza successo con il solito  evanescente Messi di questo Mondiale e con Higuaín e Tévez annullati dalla retroguardia tedesca.

Con il passare dei minuti le folate argentine continuavano ad infrangersi contro la diga di Löw mentre le ripartenze tedesche erano una spina nel fianco dell’Argentina; il secondo tempo, con Maradona che non cambia nulla fino a quando è troppo tardi, segue lo stesso copione fino alla rete del raddoppio di Klose (oggi alla centesima partita con la maglia della Nazionale) al 68′ che apre le porte alla pesante punizione. Segnano ancora Friedrich al 74′ e Klose al 89′ a chiudere un poker che lancia la Germania alla terza semifinale consecutiva mentre potrebbe chiudere l’era Maradona alla guida della Albiceleste. I futuri avversari sono avvisati: questa Germania fa tremendamente sul serio.

Sabato 3 luglio 2010
ARGENTINA – GERMANIA 0-4 (0-1)
Green Point, Città del Capo (RSA)

ARGENTINA: Romero, Otamendi (70′ Pastore), Demichelis, Burdisso, Heinze, M.Rodríguez, Mascherano (c), Di María (75′ Agüero), Higuaín, Messi, Tévez.
GERMANIA: Neuer, Lahm (c) Mertesacker, Friedrich, Boateng (72′ Jansen), Khedira (77′ Kroos), Schweinsteiger, Müller (84′ Trochowski), Özil, Podolski, Klose.

ARBITRO: Ravshan Ermatov (UZB)

GOL: 3′ Müller (GER), 68′ Klose (GER), 74′ Friedrich (GER), 89′ Klose (GER)

NOTE: ammoniti Mascherano, Otamendi (ARG), Müller (GER). Müller salta le semifinali in quanto già diffidato.

Massimo Brignolo