F1: ALONSO IL PIU’ VELOCE NELLE LIBERE DI HOCKENHEIM

Alonso ha ottenuto il miglior tempo nella seconda sessione di prove libere del GP di Germania. Alle sue spalle il tedesco della Red Bull Sebastian Vettel, con un ritardo di 29 centesimi di secondo.

Fernando AlonsoSi torna a Hockenheim dopo una pausa di un anno, si torna con lo spauracchio pioggia sopra le teste di tutti. E infatti la sessione mattutina parte sotto una pioggia insistente che costringe le vetture a iniziare il turno con gomme “extreme wet”. Gran festival di testacoda e uscite di pista, con protagonisti un po’ tutti i piloti, su tutti Massa autore di ben tre testacoda – a cui comunque va dato perlomeno atto di non aver danneggiato la macchina – e Hamilton che invece sbatte pesantemente alla curva 3, andando a muro e giocandosi l’anteriore della sua Mclaren. A un ora dall’inizio la pioggia inizia a diminuire, si passa alle intermedie, ma la pista rimane scivolosa e piena di insidie. Prima sessione quanto mai frustrante per la Mclaren, incidente di Hamilto a parte, alla ricerca di conferme per il nuovo diffusore, e che invece si trova alle prese con una pista che non ha permette proprio di valutare la bontà delle nuove soluzioni.

Alla fine del turno, tempi quanto mai poco significativi, forse sarebbe stato più interessante pubblicare il numero dei testacoda: comunque Sutil precede Massa e Button, poi Barrichello, Petrov e Rosberg. Vettel chiude undicesimo, Webber quattordicesimo, Alonso diciannovesimo.

Le previsioni che davano pioggia torrenziale falliscono clamorosamente e la seconda sessione vede la pista con solo qualche macchie d’umidità residua. Finalmente gomme da asciutto per tutti. Via il bagnato dalla pista ci si accorge però che il nuovo asfalto nel tratto della frenata dal tornantino presenta dossi che rendono parecchio problematica la staccata. Partono subito forte le due Ferrari, issandosi in cima alla classifica, con Alonso e Massa A mezz’ora dall’inizio delle prove riprende a piovere, con Hamilton ancora ai box  a causa del protrarsi delle operazioni di riparazione sulla vettura incidentata nella sessione mattutina. Lo scroscio dura pochi minuti, e non crea particolari problemi a pista e piloti; si rivedono allora le Red Bull, con Webber e Vettel che scalano le posizioni portandosi, insieme alle due Ferrrari, in cima alla lista dei tempi. Per l’unica Mclaren in pista, quella di Button, il programma prevede long run per valutare la soluzione degli scarichi bassi,

Solo a un quarto d’ora dalla fine l’altra Mclaren riesce a uscire dai box. Per Lewis Hamilton è la seconda volta consecutiva che si ritrova con una partenza ad handicap durante un week end di gara: dopo il venerdì di Silverstone, perso per problemi derivanti dall’introduzione sulla sua Mclaren, degli scarichi bassi, questo di Hockenheim, gettato al vento a causa della rovinosa uscita di strada. Sessione pomeridiana che si conclude con le due Ferrari e le due Red Bull davanti a tutti, a posizioni alterne, poco dietro le due Mercedes, e poi Hamilton. nonostante riesca a compiere solo una decina di giri, a seguire Kubica con la Renault e Barrichello.

Al solito tempi da venerdì, ma questa volta l’impressione è che i primi quattro possano restare quelli, magari con l’aggiunta di una Mclaren, anche per il resto del fine settimana.

Pos. Pilota Macchina
Tempo Giri
1 8 Fernando Alonso Ferrari 1′16.265 35
2 5 Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1′16.294 0.029 26
3 7 Felipe Massa Ferrari 1′16.438 0.173 37
4 6 Mark Webber Red Bull-Renault 1′16.585 0.32 40
5 4 Nico Rosberg Mercedes 1′16.827 0.562 32
6 3 Michael Schumacher Mercedes 1′16.971 0.706 20
7 2 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1′17.004 0.739 10
8 11 Robert Kubica Renault 1′17.009 0.744 37
9 9 Rubens Barrichello Williams-Cosworth 1′17.056 0.791 37
10 10 Nico Hülkenberg Williams-Cosworth 1′17.204 0.939 44
11 23 Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1′17.336 1.071 44
12 12 Vitaly Petrov Renault 1′17.547 1.282 35
13 22 Pedro de la Rosa Sauber-Ferrari 1′17.573 1.308 39
14 14 Adrian Sutil Force India-Mercedes 1′17.701 1.436 38
15 1 Jenson Button McLaren-Mercedes 1′17.739 1.474 36
16 15 Vitantonio Liuzzi Force India-Mercedes 1′17.871 1.606 33
17 16 Sebastien Buemi Toro Rosso-Ferrari 1′18.147 1.882 45
18 17 Jaime Alguersuari Toro Rosso-Ferrari 1′19.327 3.062 48
19 24 Timo Glock Virgin-Cosworth 1′19.553 3.288 30
20 18 Jarno Trulli Lotus-Cosworth 1′20.008 3.743 34
21 25 Lucas di Grassi Virgin-Cosworth 1′20.106 3.841 31
22 19 Heikki Kovalainen Lotus-Cosworth 1′20.377 4.112 37
23 21 Bruno Senna HRT-Cosworth 1′21.988 5.723 37
24 20 Sakon Yamamoto HRT-Cosworth 1′23.066 6.801 37

Andrea Corbetta

F1: PROVE LIBERE A SILVERSTONE, WEBBER IL PIU’ VELOCE

Bene la Ferrari nel venerdì del GP di Silverstone dove solo Mark Webber precede Fernando Alonso. Male le McLaren

Sakon YamamotoNemmeno il tempo di accendere i motori che già arrivano le prime sorprese da Silverstone: Bruno Senna viene appiedato – a quanto sembra solo per la gara inglese – a favore del collaudatore Sakon Yamamoto. Tribune insolitamente piene per un venerdì di prova, ma siamo a Silverstone, e anche l’erba da queste parti è appassionata di motori.

Sessione mattutina con Vettel e Red Bull sugli scudi, e Ferrari parecchio dietro, il resto del mondo – automobilisticamente parlando – nel mezzo. Siparietto finale di sessione con le monoposto obbligate a rallentare e a percorrere un tratto di circuito alla stessa velocità – presunta – della seafety car, questo a seguito della regole da seguire in caso di ingresso di questa in pista. Molto bene anche Lewis Hamilton, subito dietro il solito Kubica, fresco di conferma in Renault e sempre efficace come pochi. Quarto Webber, a cui è mancato solamente il giro completo, ma che nei singoli settori ha girato a livello del compagno di squadra tedesco. Force India che si conferma in palla sui circuiti veloci, e bene anche Hulkenberg su una Williams che anche senza pubblicizzarlo ai quattro venti presenta un pacchetto di modifiche aerodinamiche in linea con i top team. Ottavo Button davanti a Michael Schumacher, mentre per i due ferraristi un poco incoraggiante – ma altrettanto poco significativo – 13° e 17° posto. In pista per Lotus e Force India i collaudatori Fauzy e di Resta, al posto dei piloti ufficiali Trulli e Liuzzi.

Nella sessione del pomeriggio programma unico per tutti: gomme morbide e pochi giri al massimo; gomme dure e stint un pò più lunghi alla ricerca del miglio passo della gara. Parecchi errori da parte dei piloti, alla ricerca del limite soprattutto nel nuovo tratto di pista. Sempre Red Bull comunque, ma a differenza della mattina la situazione appare un po’ più equilibrata. La Ferrari si ricongiunge al gruppo delle migliori. Webber questa volta davanti a tutti, dietro di lui Alonso e poi Vettel. Massa è quarto non troppo distante dai primi a tre, a seguire la coppia Mercedes, Rosberg e Schumacher, poi Petrov, settimo, Hamilton con la prima delle due Mclaren alle prese anche lui con qualche divagazione fuori pista di troppo, Sutil, Barrichello e Kubica undicesimo, questa volta alle spalle del compagno di squadra. Kobayashi perde più di metà sessione ai box a causa di problemi tecnici alla sua Sauber e chiude quattordicesimo dietro un attardatissimo Jenson Button. Prove al solito problematiche per Trulli e la sua Lotus, mentre Liuzzi sfrutta la sessione del pomeriggio, dopo aver saltato quella mattutina, per sistemarsi la macchina.  Dalle prime posizioni mancano abbastanza sorprendentemente le due Mclaren, ma c’è poco da fidarsi, non è la prima volta che le vetture di Woking si lasciano andare a un venerdì pomeriggio fiacco dal punto di vista cronometrico, per poi riprendersi il sabato pomeriggio e soprattutto la domenica.

A fine sessione ancora allenamento dietro la Safety Car, e ci si vede tutti domani, nel tentativo di prendere le Red Bull… e magari anche la Ferrari?

Ecco i tempi del pomeriggio

1 6 Mark Webber Red Bull-Renault 1′31.234
2 8 Fernando Alonso Ferrari 1′31.626 0.392
3 5 Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1′31.875 0.641
4 7 Felipe Massa Ferrari 1′32.099 0.865
5 4 Nico Rosberg Mercedes 1′32.166 0.932
6 3 Michael Schumacher Mercedes 1′32.660 1.426
7 12 Vitaly Petrov Renault 1′32.745 1.511
8 2 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1′32.757 1.523
9 14 Adrian Sutil Force India-Mercedes 1′32.787 1.553
10 9 Rubens Barrichello Williams-Cosworth 1′32.967 1.733
11 11 Robert Kubica Renault 1′33.019 1.785
12 10 Nico Hülkenberg Williams-Cosworth 1′33.164 1.93
13 1 Jenson Button McLaren-Mercedes 1′33.200 1.966
14 23 Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1′33.402 2.168
15 15 Vitantonio Liuzzi Force India-Mercedes 1′33.728 2.494
16 16 Sebastien Buemi Toro Rosso-Ferrari 1′33.836 2.602
17 22 Pedro de la Rosa Sauber-Ferrari 1′34.051 2.817
18 17 Jaime Alguersuari Toro Rosso-Ferrari 1′34.643 3.409
19 19 Heikki Kovalainen Lotus-Cosworth 1′35.465 4.231
20 25 Lucas di Grassi Virgin-Cosworth 1′36.237 5.003
21 24 Timo Glock Virgin-Cosworth 1′36.553 5.319
22 20 Karun Chandhok HRT-Cosworth 1′37.019 5.785
23 21 Sakon Yamamoto HRT-Cosworth 1′38.303 7.069
24 18 Jarno Trulli Lotus-Cosworth 1′42.901 11.667

Andrea Corbetta