WIMBLEDON: IL CINESE YEN-HSUN LU APPRODA AI QUARTI

Yen-Hsun LuLa grande sorpresa degli ottavi di finale del Torneo di Wimbledon arriva dal cinese di Taipei Yen-Hsun Lu che in 4 ore e mezza supera Andy Roddick, tre volte finalista sull’erba dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club,  con il punteggio di 4-6 7-6 7-6 6-7 9-7 e approda ai quarti di finale, primo asiatico dal 1995 quando l’impresa riuscì al giapponese Shuzo Matsuoka. Il ventiseienne di Taipei, numero 82 al mondo incontrerà nei quarti Novak Djokovic; il serbo, pur non essendo un grande specialista dell’erba, ha superato oggi Lleyton Hewitt, campione a Wimbledon 8 anni fa (7-5 6-4 3-6 6-4) e vede avvicinarsi la possibilità di una semifinale che gli permetterebbe di eguagliare il suo miglior risultato a Wimbledon. Semifinale che dovrebbe vedere come protagonista lo svizzero Roger Federer che continua a crescere –  6-3 6-2 6-3 oggi sull’austriaco Jurgen Melzer – e che troverà nei quarti di finale il ceco Berdych che superando in quattro set (4-6 7-6 7-5 6-3) ha doppiato il risultato del 2007.

Nella parte bassa del tabellone, Nadal non ha avuto problemi contro il francese Paul-Henri Mathieu (6-4 6-2 6-2) e troverà nei quarti di finale lo svedese Soderling che ha impiegato molto più del previsto per eliminare un terraiolo come lo spagnolo David Ferrer (6-2 5-7 6-2 3-6 7-5). L’ultimo quarto di finale vedrà di fronte il francese Tsonga, che è riuscito per la prima volta in carriera a raggiungere il quinto turno approfittando di un’autostrada che gli ha opposto oggi Julien Benneteau, liquidato in quattro set (6-1 6-4 3-6 6-1), e l’idolo di casa, numero 4 del tabellone, Andy Murray che ha superato con un veloce 7-5 6-3 6-4 lo statunitense Querrey.

Tabellone

In campo femminile prosegue la corsa di Serena e Venus Williams; Serena, prima del seeding, ha superato in due set Maria Sharapova (7-6 6-4) ma soprattutto nel primo parziale la russa ha controllato bene la potenza della Williams andando anche a servire per il set per poi arrendersi in un tie break chiuso 11-9. La statunitense incontrerà nei quarti di finale la cinese Na Li, testa di serie numero 9, che ha battuto per 6-3 6-2 la polacca Agnieszka Radwanska (n. 7). L’altro quarto di finale della parte alta del tabellone non fa che accrescere il rammarico per la prematura uscita di scena di Flavia Pennetta che aveva di fronte a sè un’autostrada percorribile fino alle semifinali anche per una non specialista dell’erba come lei. La ceca Kvitova ha cancellato con un secco 6-2 6-o la numero 3 del seeding, la danese Wozniacki, e incontrerà nei quarti un’altra outsider, l’estone Kanepi.

Nella parte bassa del tabellone il derby belga ha visto la vittoria di Kim Clijsters (n. 8)  per 2-6 6-2 6-3 contro Justine Henin; Kim troverà nei quarti la russa Zvonareva che ha superato la serba Jelena Jankovic prima limitate e poi costretta al ritiro per un problema alla schiena. Nell’ultimo quarto, la bulgara Pironkova riporta, battendo 6-4 6-4 Marion Bartoli, la bandiera bulgara a questo punto del torneo dopo 18 anni e si troverà, come nelle previsioni, Venus Williams che ha battuto per 6-4 7-6 Jarmila Groth.

Quarti di Finale

Massimo Brignolo

WIMBLEDON: IL BILANCIO DELLA PRIMA SETTIMANA

Si entra nel vivo del torneo di Wimbledon con gli ottavi di finale. La nostra preview.

WimbledonDomenica di riposo come da tradizione sui campi dell'”All England Lawn Tennis and Croquet Club di Wimbledon in attesa della settimana decisiva del più prestigioso torneo del Mondo.

Ricca di storie come il match più lungo della storia o gli sputi di Hanescu verso il pubblico, la prima settimana ha rispettato in campo maschile i pronostici con poche teste eccellenti cadute. Nella parte alta del tabellone, lo svizzero Roger Federer, dopo aver faticato nei primi due turni costretto al quinto set dal colombiano Falla e al quarto dal serbo Bozoljac, sembra aver ritrovato il suo passo e incontrerà negli ottavi l’austriaco Melzer, per un quarto di finale contro il vincitore tra il ceco Berdych e il tedesco Brands che ha fatto fuori due teste di serie come Davydenko e Hanescu. Dalla stessa parte del tabellone si assisterà domani ad un interessante ottavo di finale tra Novak Djokovic (testa di serie numero 3) e Leyton Hewitt, con probabile quarto di finale contro Andy Roddick favorito sul cinese Lu.

Dall’altra parte del tabellone, la testa di serie numero 2, Rafael Nadal dovrà sfruttare la giornata di oggi per recuperare dopo le due maratone al quinto set dei turni precedenti prima di affrontare il francese Mathieu in un ottavo di finale che pende nettamente a favore del maiorchino: l’avversario nei quarti uscirà tra lo svedese Robin Soderling e lo spagnolo David Ferrer dove il primo si fa preferire per la superficie. L’idolo di casa, Andy Murray (testa di serie numero 4) si trova forse il percorso più favorevole verso la semifinale: lo statunitense Querrey negli ottavi e il vincitore tra Tsonga e Benneteau nei quarti i probabili ostacoli.

In campo femminile solo due delle prime otto teste di serie sono caduta nella prima settimana: l’italiana Roberta Schiavone (n.5) e l’australiana Samantha Stosur. A differenza del Roland Garros le due sorelle Williams sono nelle due parti del tabellone e si potrebbe quindi arrivare alla sfida tra sorelle (prime due teste di serie del torneo) in finale. Serena, prima del seeding, incontrerà negli ottavi di finale la russa Sharapova per arrivare ad un quarto di finale contro la vincente tra la cinese Li e la polacca Radwanska. Da questa parte del tabellone sembra essersi aperta una autostrada verso la semifinale per la danese Wozniacki (unica testa di serie rimasta) che trova negli ottavi la ceca Kvitova (n.62 al mondo) e nei quarti la vincente tra Zakopalova e Kanepi.

Dall’altra parte del tabellone, Venus Williams trova negli ottavi Jarmilla Groth (92) per avvicinarsi all’appuntamento con la sorella attraverso un quarto di finale con la vincente tra la francese Marion Bartoli e la bulgara Pironkova. Chi uscirà da questo quartetto troverà in semifinale o Jelena Jankovic che parte favorita contro la Zvonareva o la vincente di un’ottavo tutto belga che è il vero clou di domani tra Kim Clijsters e Justine Henin.

Massimo Brignolo

WIMBLEDON: LA PARTITA DEI RECORD

Nicolas Mahut e John Isner sono in campo da 9 ore e il loro incontro è stato sospeso per oscurità sul 59-59 nel quinto set

Isner-MahudSono ormai tre giorni che sui campi dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club di Wimbledon ha preso il via il torneo più prestigioso del Tennis, l’unico torneo del Grand Slam a disputarsi sull’erba. Tradizioni come le fragole con panna alla Club House, tecnica di gioco diversa, soprattutto nelle prime giornate, per la velocità della superficie e ogni anno qualche storia da inserire nel libro delle curiosità.

Entreranno di sicuro in tutti gli almanacchi del tennis, Nicolas Mahut e John Isner che dopo nove ore di gioco, suddivisi in due giornate, non hanno ancora terminato il loro incontro; è normale la sospensione avvenuta ieri sera per l’oscurità sul due set pari mentre è decisamente fuori dalla norma quanto avvenuto oggi sul campo 18 dove, potenza del servizio e della regola che non prevede il tie break nel set decisivo, sono stati battuti tutti i record.

La partita è stata nuovamente interrotta per oscurità al raggiungimento delle nove ore di gioco dopo che i due si sono dati battaglia per tutta la giornata e attualmente sono andati al riposo notturno sul 59-59 del quinto set: battuto il record di durata – il precedente di 6 ore e 44′ era di Fabrice Santoro e Arnaud Clement stabilito nel 2004 al Roland Garros -, superato il primato per il numero di game disputati (112, tra Pacho Gonzalez e Charlie Passarell, nel 1969) che sino ad ora sono stati 163, polverizzato il record degli ace visti in una partita (180 fino ad ora contro i 108 del precedente primato). E Mahut e Isner che sarebbero passati del tutto inosservati nella storia delle due settimane del torneo inglese hanno avuto la loro giornata di gloria.

Massimo Brignolo