PALLAMANO: CAMPIONATO IN ALTO MARE

E’ in crisi la Pallamano italiana che fatica a raccogliere le iscrizioni per i Campionati della prossima stagione.

PallamanoIl Campionato Maschile di Pallamano è di fronte alla estate più difficile della sua storia, peggiore di quella del 2007 che vide la rinuncia di Bressanone e di una squadra storica come Trieste alla massima divisione.

La Federazione ha deciso di fare il grande salto allargando il campionato di serie A Elite da 8 a 12 squadre ma l’effetto appare devastante; per procedere all’allargamento si sarebbe dovuto fare ricorso a 4 ripescaggi per meriti sportivi ma mancano le candidature e se a questo si aggiunge il fatto che si sono già registrate due rinunce l’organico del prossimo torneo è in alto mare.

La stessa Indeco Conversano che ha vinto non più tardi di un mese fa il suo quarto titolo italiano ha rinunciato a partecipare alla Champions League e, dopo aver ventilato la mancata iscrizione al nuovo campionato, sta scegliendo la strada di un forte ridimensionamento con contratti decurtati agli atleti. Hanno rinunciato alla serie A Elite l’Italgest Casarano, tre scudetti e un secondo posto negli ultimi quattro anni, e l’Albatro Siracusa che pure si era conquistata la salvezza sul campo negli ultimi minuti dei playout. Le ragioni sono sempre le stesse: la nuova formula aumenta il numero delle trasferte per le squadre dell’Elite mentre l’A1 avrà due gironi geografici, per essere competitivi è necessario ricorrere ai costosi extracomunitari, i regolamenti sugli impianti costringono spesso a giocare lontano da casa come nel caso di Casarano da anni ospitata a Lecce.

Rimangono, quindi, iscritte alla serie A Elite cinque squadre che già erano in massima divisione nella scorsa stagione (Conversano (BA), Bologna, Fasano (BR), Secchia (RE) e Teramo), la neopromossa Bressanone (BZ) e le ripescate Bolzano, Mezzocorona (TN) e Noci (BA). Siamo a dieci squadre iscritte in un campionato spaccato in due con 4 squadre pugliesi, 3 squadre del Trentino Alto Adige: le prospettive di vedere alla partenza della stagione un torneo d’Elite a 12 squadre sono lontanissime dal vedersi realizzate.

Massimo Brignolo